i gemelli

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battezzata 3 volte Teresa i gemelli il palazzo disperso in Russia vi spero bene

 

 

1943. Nascono i gemelli

Mamma Ester ha le doglie. Come d'abitudine viene chiamata l'allevatrice del paese.

L'allevatrice arriva, ma.... si presenta completamente ubriaca.

Inizia ad assistere la puerpera e si accorge che sono gemelli... 

"TROPPO DIFFICILE!" dice.
Si lava le mani.. e se ne và.

Papà Giulio incredulo non sa che fare.
Aspetta un poco.. poi va a cercarla.
La trova nella stalla, con la biancheria intima abbassata e le gonne alzate. Si è addormentata ubriaca facendo i propri bisogni fisiologici......

Papà Giulio a questo punto decide di chiamare l'ambulanza ma il più vicino telefono è giù in valle, a Grezzana, e parte di corsa giù per la discesa di Azzago.

In paese trova il telefono pubblico, chiama, e ritorna di corsa a casa per prestare aiuto alla moglie Ester.

Ma ambulanza non arriva...
non arriva....
l'ambulanza, a metà strada, ha bucato!
...e a bordo la ruota di scorta non c'è !!!

Un infermiere torna quindi a piedi indietro fino all'ospedale ad avvisare i meccanici.
Finalmente la ruota viene cambiata e l'ambulanza riparte.

Nel frattempo, lassù nella casa dei "Masselini", nascono i gemelli con il provvidenziale aiuto di PINA SGARELLA (infermiera sfollata di Milano) la quale, nel dubbio e come si usava in questi casi di emergenza, procede anche a battezzarli personalmente.
 

Alla fine arrivano anche gli infermieri imbarazzati per l'immenso ritardo.
Bhe, per fortuna l'ambulanza non serve più
i gemelli sono già nati e stanno miracolosamente bene.

[Fonte "Delia Aganetto"]

 

   

 

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